
Pollo alla cacciatora
Il pollo alla cacciatora è un grande classico della cucina italiana, particolarmente radicato nelle tradizioni toscane e umbre. Questo piatto, il cui nome evoca immagini di pranzi rustici dopo una giornata di caccia, ha origini contadine e nasce dall’esigenza di preparare pasti sostanziosi con ingredienti semplici e facilmente reperibili.
Nonostante la sua semplicità, il pollo alla cacciatora si distingue per il suo sapore ricco e avvolgente, dove la dolcezza delle verdure incontra la leggera acidità del pomodoro, creando un equilibrio perfetto. Ogni famiglia ha la propria versione della ricetta, con qualche piccola variazione, ma la base rimane sempre quella: carne tenera, verdure fresche e una cottura lenta che esalta ogni sapore.
Ecco come prepararlo utilizzando ingredienti di uso quotidiano e tecniche facili da replicare.
Ingredienti
Procedimento
- Sciacquate i pezzi di pollo sotto l’acqua corrente e asciugateli utilizzando della carta assorbente.
- In una casseruola, fate rosolare la carne con il burro, tre cucchiai d’olio e la cipolla affettata per circa 15 minuti.
- Aggiungete la polpa di pomodoro, la carota e il sedano tritati, mescolando il tutto.
- Aggiungete un mestolo di acqua calda e portate a ebollizione. Successivamente, riducete il fuoco quasi al minimo, coprite la casseruola e fate cuocere per 40-45 minuti, fino a quando la carne risulterà tenera e il sugo si sarà addensato.
- Se il sugo dovesse asciugarsi troppo, aggiungete un po’ d’acqua calda durante la cottura.
- A fine cottura, regolate di sale e pepe. Lasciate riposare per 10 minuti.
- Servite il pollo alla cacciatora guarnito con prezzemolo tritato.
Il pollo alla cacciatora, con il suo sugo ricco e profumato, è uno di quei piatti che si gustano meglio il giorno dopo, quando i sapori si sono amalgamati alla perfezione. Se ti avanza, puoi conservarlo in frigorifero per un paio di giorni o congelarlo per un pasto pronto in futuro. Accompagnalo con un contorno di polenta o pane rustico, perfetto per raccogliere ogni goccia di salsa.
Questa ricetta non solo riscalda lo stomaco, ma anche il cuore, con la sua genuinità e i suoi sapori autentici che raccontano una storia di tradizione e semplicità.