Scaldatelli lucani
Gli scaldatelli lucani sono dei taralli sfiziosi e friabili, sono perfetti per uno spuntino o una merenda, ma anche per arricchire un buffet con amici, un aperitivo o per accompagnare salumi e formaggi in un pasto conviviale.
Il procedimento può sembrare un po’ laborioso, ma non richiede abilità particolari e, con un po’ di pazienza, otterrete anche voi tanti taralli golosi!
Dalle mie parti facciamo spesso gli scaldatelli lucani nel periodo di Pasqua e ogni volta vanno a ruba perchè piacciono a tutti!
Oggi vi propongo la ricetta tradizionale con i semi di finocchio, ma potete utilizzare gli aromi che preferite per accontentare il vostro gusto o quello dei vostri ospiti. Se riuscite a metterne in salvo qualcuno, potete anche utilizzarli come regalo o pensiero, saranno sicuramente apprezzati.
Ingredienti
- 500 g farina di semola
- 500 g farina 00
- 200 g olio extravergine di oliva
- 320 g acqua
- 25 g sale
- 40 g semi di finocchio
- 1 uovo
Procedimento
- In una ciotola capiente setacciate le farine e unite il sale e i semi di finocchio, mescolate per distribuire in modo omogeneo il tutto e poi create un buco nel mezzo (oppure rovesciate sul piano di lavoro e fate la classica fontana).
- Unite l’uovo, l’acqua e l’olio e cominciate a impastare incorporando man mano le farine, dovete ottenere un panetto piuttosto consistente (ci vorranno 10/15 minuti).
- Fate riposare mezz’oretta, trascorso il tempo mettete sul fuoco una pentola grande piena di acqua e portate a bollore.
- Riprendete l’impasto e, rotolandolo sul piano di lavoro, formate dei serpentelli del diametro di 1/1,5 cm, poi tagliateli ad una lunghezza di circa 15 cm.
- Sovrapponete le due estremità, fate pressione perché restino unite e date al tarallo la forma allungata tipica degli scaldatelli oppure fateli di forma mista, come faccio io.
- Quando l’acqua nella pentola bolle potete immergere i vostri scaldatelli, 3 o 4 per volta, non di più, e quando salgono in superficie ripescarli con una schiumarola per poi appoggiarli su un canovaccio pulito ad asciugare.
- Proseguite fino a terminare gli scaldatelli, poi passateli in forno statico (modalità sopra e sotto) su una leccarda foderata con carta forno a 200 °C per circa mezz’ora o fino a quando li vedrete dorati.
Potete sostituire i semi di finocchio con altri aromi o spezie, a vostro gusto.
Conservate gli scaldatelli in un contenitore ben chiuso o in una busta per alimenti.