
Casatiello napoletano rivisitato
Il casatiello, tipico prodotto della tradizione partenopea e del periodo pasquale, non è un semplice pane ornato di uova in occasione della Pasqua, ma il suo ripieno fatto di salame Napoli (in questa versione rivisitata lo abbiamo farcito con soppressata, un po' di Calabria) e pecorino romano, avvolto da un morbidissimo impasto, rendono il sapore molto deciso (voi ovviamente potete sbizzarrirvi con il ripieno che più vi aggrada).
Da gustare da solo o con ciò che preferite… fatelo seguire da una pastiera, sarà un'accoppiata perfetta! 😉
Ingredienti per l'impasto
Ingredienti per il ripieno e la decorazione
- Soppressata calabrese stagionata 150 g
- Pecorino romano 150 g
- Uova 4
Procedimento
- Iniziate sciogliendo il lievito di birra fresco in acqua, a temperatura ambiente, e poi versatela nella ciotola della planetaria, dotata di gancio.
- Azionate la planetaria e aggiungete strutto e olio (la ricetta originale prevede lo strutto, ma se volete si può sostituire in egual misura con il burro).
- Aggiungete metà della farina, poco alla volta, fino ad ottenere un composto che risulterà liquido.
- Aggiungete il sale, mentre la planetaria impasta, fino al completo assorbimento.
- Continuate aggiungendo l'altra metà della farina e lavorate l'impasto per 10 minuti.
- A questo punto togliete l'impasto dalla planetaria e trasferitelo su un piano da lavoro.
- Copritelo con un panno e lasciatelo riposare, giusto il tempo di preparare il salame e il formaggio a cubetti (non troppo sottili).
- Imburrate ed infarinate uno stampo da ciambella di 24 cm.
- Ora prendete l'impasto e mettetene da parte circa 70/80 grammi per un secondo momento (servirà per la decorazione finale).
- Appiattite l'impasto, mettete sopra di esso il salame e il formaggio e impastate fino a far amalgamare bene gli ingredienti.
- Spolverate il tutto con abbondante pepe nero (meglio se macinato al momento) ed impastate in modo da farlo assorbire. Maneggiate l'impasto per estenderlo a filoncino.
- Date una lunghezza tale da riempire uno stampo da 24 cm e sigillate bene le estremità.
- Posizionate le uova crude (io ho preferito bollirle prima) in maniera verticale in 4 punti ben distanziati, facendo una leggera pressione.
- Riprendete l'impasto messo da parte e lavorate 8 pezzetti per formare dei filoncini, posizionandoli a croce sulle uova, ingabbiandole.
- Coprite e fate lievitare per circa un'ora.
- Una volta conclusa la lievitazione, posizionate nel ripiano più basso del forno (statico) preriscaldato a 170°C per un'ora e quindici minuti.
- Una volta cotto, lasciatelo intiepidire, mettetelo su un piatto da portata e servite. 🙂