Turdilli calabresi
Il Natale diventa ancora più dolce con i favolosi turdilli calabresi, un classico della tradizione che unisce semplicità e bontà. Facili da preparare e alla portata di tutti, questi dolcetti non richiedono la bilancia: basta poco per portare in tavola una vera delizia.
La nota profumata del miele esalta il loro sapore, mentre la frittura leggera li rende sorprendentemente morbidi e asciutti, come se fossero cotti in forno. Un dolce perfetto per celebrare le feste con gusto e tradizione!
Ingredienti
- 5 bicchierini da caffè di zucchero
- 5 bicchierini da caffè di olio di semi di girasole
- 5 bicchierini da caffè di latte
- 5 uova
- Scorza grattugiata di arancia
- 1 bustina di lievito per dolci
- Farina quanto ne riceve (l’impasto si deve staccare dalle mani)
- Olio di semi di girasole
- 300 g di miele mille fiori
- 1/4 di acqua da frigo
Procedimento
- In una ciotola bella capiente mettere olio, zucchero, uova, latte e mescolare.
- Incorporare la farina fino ad ottenere un panetto omogeneo dalla consistenza morbida.
- Prendere delle piccole porzioni d’impasto e lavorare sulla spianatoia infarinata, formando dei rotolini di pasta.
- Tagliare dei pezzetti, formando in questo modo tanti piccoli gnocchi.
- Passare gli gnocchi sui rebbi di una forchetta formando al centro una fossetta e dando loro la caratteristica decorazione rigata.
- Mettere sul fuoco una padella con abbondante olio di semi di girasole, non appena l’olio raggiunge la temperatura adagiare i turdilli.
- Con l’aiuto di un mestolo forato girare finché non risulteranno belli dorati.
- Togliere man mano e adagiare su un vassoio ricoperto da carta assorbente (in modo da far scolare l’olio in eccesso).
- In una padella piana mettere metà vasetto di miele mille fiori con un quarto di acqua e portare a ebollizione, passare i turdilli nella padella e, con l’aiuto di una spatola, girare dal basso verso l’alto per pochi minuti (il tempo di ricoprirsi di miele).
- Servire su un vassoio e gustare.
I turdilli calabresi si conservano e mantengono la consistenza morbida per una decina di giorni, se conservati in apposite ciotole ermetiche. L’impasto si sposa benissimo con ogni tipo di miele…
Come vi dicevo, dovete usare una quantità tale di farina da permettere un semplice distacco dell’impasto dalle mani. Nel mio caso ho usato approssimativamente 1 kg e 300 g di farina.