Cuneesi piemontesi al rum
Questa prelibatezza è il dolce per eccellenza della città di Cuneo, dal quale prende il nome. E’ nato per caso, grazie all’errore di un pasticcere: Pietro Galletti. Inizialmente voleva creare un dolce al cioccolato e liquore, ma dopo vari tentativi ne preparò uno con crema pasticcera, cioccolato e rum. In seguito decise di ricoprirlo con del cioccolato fuso fondente per renderlo più buono. Questi cioccolatini ebbero un successo enorme, tant’è che la città di Cuneo li adottò come dolcetti del paese.
Questa versione è stata realizzata dall’amica Enza Falco.
Ingredienti
- 3 tuorli
- 320 ml di latte fresco intero
- 130 g di cioccolato fondente Perugina
- 80 g di zucchero semolato
- 80 ml di rum scuro invecchiato
- 40 g di farina 00
- 20 g di cacao amaro
Ingredienti per la copertura
- 360 g di cioccolato fondente di ottima qualità
Procedimento
- Iniziate a preparare la crema: scaldate il latte senza farlo bollire. Riunite i tuorli in una ciotola e lavorateli con lo zucchero, per ottenere un composto bianco e spumoso.
- Incorporate nelle uova anche la farina setacciata, poco per volta, il cacao e poi unite il latte caldo a filo, mescolando sempre con una frusta. Rimettete il tutto sul fuoco, a fiamma bassa e sempre mescolando, fino a quando la crema si sarà addensata. Versate il tutto in una ciotola, coprite con pellicola e lasciate intiepidire.
- Sciogliete il cioccolato a bagnomaria e aggiungetelo alla crema, poi mettete anche il rum. Quando la crema sarà fredda, mettetela in frigo per solidificarla.
- A questo punto sciogliete il cioccolato fondente a bagnomaria.
- Rivestire l’interno di uno stampo di silicone a mezza sfera.
- Riponete in frigo e fate solidificare per 30 min.
- Riprendete dal frigo stampo e crema pasticcera ed unite 5/6 wafer al cioccolato sbriciolati.
- Amalgamate il tutto e con un cucchiaino riempite le sfere (no fino al bordo, un po’ meno).
- Sbattete bene lo stampo per non creare vuoti, poi coprite con il restante cioccolato fuso.
- Lasciate in frigo per un paio d’ore prima di estrarli dallo stampo.
- Lasciate riposare qualche ora prima di consumarli. Andranno a ruba, sono squisiti…
Nella ricetta originale ci vanno le meringhe ma io ho usato dei wafer sbriciolati, seguendo il mio gusto personale (voi potete fare altrettanto).
Si possono congelare e mangiare in un secondo momento.