Chiffon cake al profumo di limone
Ero alla ricerca di una torta particolare per il compleanno di mio figlio e, dopo svariate ricerche, mi ha incuriosito questa “nuvola” americana, la chiffon cake!! Credetemi, è davvero soffice, anche dopo 4/5 giorni. Io da allora non l’ho più mollata, la utilizzo come base per realizzare torte di compleanno, ma anche per le nostre colazioni. Adesso vi spiego come prepararla… 😉
Ingredienti
- 400 g di farina 00
- 400 g di zucchero fine
- 165 ml d’olio di semi
- 165 ml d’acqua non fredda
- 100 ml di succo di limone filtrato
- 8 uova misura large
- Scorza grattugiata di limone
- Un pizzico di sale
- 1 bustina di lievito per dolci
- 1 bustina da 8 g di cremor tartaro
Procedimento
- Dividere i tuorli dagli albumi, con le fruste elettriche montare questi ultimi con il pizzico di sale e, quando saranno diventati belli bianchi e spumosi, aggiungere il cremor tartaro continuando a montare.
- Nella terrina contenente i tuorli aggiungere lo zucchero, l’acqua, il succo, la scorza grattugiata di limone, l’olio e mescolare con una frusta a mano, senza lavorare troppo il composto. Aggiungere infine la farina e il lievito setacciati, mescolare e ottenere un impasto omogeneo.
- A questo punto incorporare gli albumi montati a neve, mescolando dall’alto verso il basso, in modo da non smontare il composto.
- Versare il tutto in uno stampo da chiffon cake da 25 cm, senza imburrare né infarinare e posizionarlo nella parte più bassa del forno a 160°C per 1 ora e 30 minuti.
- Fare sempre la prova stecchino per verificare la cottura del dolce.
- Sfornare e capovolgere subito lo stampo al contrario, i piedini poggeranno sul piano.
- Dopo circa 2 ore la chiffon cake si staccherà dallo stampo da sola, se ciò non avviene aiutarsi con un coltello per staccare il ruoto centrale.
Sono sicura che la sua morbidezza conquisterà anche i più piccini!! Io l’ho fatta al limone ed è quella che preferisco, ma si possono fare varianti come ad esempio all’arancia, al cacao, al mandarino e curcuma, al pompelmo, con l’aggiunta di farina di mandorle… insomma in mille modi, a seconda dei nostri palati!! 😉