Cenci di carnevale
I cenci di Carnevale sono un dolce che sa di festa, allegria e tradizione. Sottili sfoglie dorate, leggere e croccanti, capaci di conquistare al primo assaggio. Conosciuti con nomi diversi in tutta Italia, come chiacchiere, frappe o bugie, i cenci toscani si distinguono per il loro profumo delicato e la fragranza irresistibile.
Ideali per celebrare il Carnevale in modo autentico, questi dolci sono semplici da preparare e perfetti da condividere con amici e famiglia, regalando un momento di dolcezza che mette tutti d’accordo.
Ingredienti
- 300 g farina 00
- 100 g zucchero
- 80 g burro fuso
- 3 uova
- 1 bicchierino di vin santo
- 1 arancia spremuta
- 1 bustina di lievito per dolci
- 1 cucchiaio zucchero vanigliato e q.b. per spolverizzare
- Olio di semi di arachidi per friggere
Procedimento
- Sul piano di lavoro fare la fontana con la farina, mettendo all’interno le uova, lo zucchero, il burro fuso a temperatura ambiente, il vin santo, l’arancia spremuta, il cucchiaio di zucchero vanigliato e il lievito.
- Lavorare il tutto fino a formare una palla morbida.
- Stendere l’impasto con il mattarello, fino a raggiungere uno spessore di circa 0,5 cm.
- Tagliare delle strisce larghe circa 4 cm e formare dei rombi abbastanza regolari.
- Friggere i cenci in una casseruola con bordi alti, in abbondante olio di semi e appena assumeranno un colore dorato, girarli dall’altro lato.
- Aiutandosi con una schiumarola trasferire i cenci su un piatto con carta assorbente da cucina.
- Spolverizzate i cenci caldi con lo zucchero a velo.
Per una variante golosa, potete farcire i cenci con Nutella, crema pasticcera, marmellata o ricotta aromatizzata con Alchermes e zucchero, chiudendoli come se fossero dei ravioli prima di friggerli.
Per ottenere cenci perfetti, è fondamentale stendere l’impasto in sfoglie sottili, circa 0,5 cm, per garantire una frittura uniforme e una consistenza croccante. Durante la frittura, assicuratevi che l’olio sia ben caldo per evitare che i cenci assorbano troppo olio e risultino unti.